L'Ospizio di Sant'Erasmo

 

Sette secoli di storia, dal Medioevo al Duemila. L'ospizio di Sant'Erasmo è uno dei simboli della città  di Legnano, un'istituzione rimasta fedele alla propria "vocazione" originaria: ossia l'accoglienza dei poveri e degli anziani. Nel tempo, infatti, l'Ospizio si è preso cura dei diseredati, dei bambini abbandonati, dei vecchi inabili al lavoro. Il "pio luogo" ha poi dimostrato una costante capacità  di rinnovarsi, di adeguare cioè servizi e strutture alle mutevoli esigenze delle fasce sociali piu deboli e delle persone anziane cui si rivolge, oggi come allora, la casa di riposo.

E' incerta l'origine dell'ospizio titolato a Sant'Erasmo, il vescovo atrocemente martirizzato da Massimiano e Diocleziano. Se stiamo al verso: Qui construxit Hospitale di Legnano contenuto nell'epitaffio posto sopra la tomba di Bonvesin de la Riva e che si poteva vedere fino alla fine del 1600 nel chiostro di S. Francesco, a Milano, non dovrebbero sorgere dubbi sulla costruzione dell'ospizio da parte del frate umiliato.

L'Ospizio nella sua veste Medioevale è stato abbattuto ad inizio secolo per sostituirlo con una costruzione piu moderna nel 1927, che si potesse adeguare alle esigenze di tutti i bisognosi e poveri milanesi del terzo millenio. Grande esempio per tutto l'ospizio è stata la direttrice Suor Luciana, che per anni e anni ha gestito l'Ospizio insegnando a tutti quanti molti valori e facendo da guida per tutti.

L'antico ospizio in fase di demolizione (1926)


Cartolina dell'epoca che ritrae il nuovo edificio del Sant'Erasmo

E' consiglio da parte della contrada l'acquisto del libro "L'OSPIZIO SANT'ERASMO DI LEGNANO - Dal Medioevo al Duemila" a cura di Gianni Borsa, un libro veramente approfondito su tutta la storia dell'Ospizio, tratta da decine e decine di documenti storici che parlavano dell'edificio e dell'organizzazione. Questi sono stati rinvenuti negli archivi della diocesi di Milano, dell'ospedale di Legnano e negli archivi della chiesa.